Ad Okinawa oltre il Karatè veniva praticato anche il Kobudo....Gli abitanti di questa isola dovettero difendersi per secoli da pirati e invasori, cinesi, coreani e giapponesi.
I re dell'Isola avevano proibito loro l'uso delle armi.
(Un altra corrente di pensiero attribuisce l'uso degli attrezzi alla mancanza di giacimenti metalliferi sull'isola e, pertanto, alla mancanza di una vera e propria indistria bellica.
In breve, gli isolani fecero di necessità virtù....adattando quello che avevano.)
Qualnque sia la ragione si svilupparono tecniche di combattimento che sfruttavano gli oggetti comuni che i contadini e pescatori avevano a disposizione per svolgere il loro lavoro.
Vedi ad esempio i remi, i falcetti e le mazzefruste per i cereali ed i vari bastoni.
Altre armi pare siano state importate dai cinesi.
Il M° Matayoshi Shinko decide, agli inizi del 1900, di codificare e riunire i Kata e gli attrezzi utilizzati.
Il figlio Shimpo fonda nel dopoguerra la federazione di Kobudo.